A Trieste senza stress

La settimana scorsa sono stata Trieste dove ho passato una giornata frizzante ed ho combinate di cotte e crude, forse non ci crederai quante ne ho combinate in una gita in giornata.

Trieste
Trieste senza stress – Oggi esploro Trieste

Quest’estate va così. Gite in giornata, gite extra light, ma prima di tutto: senza stress.

Perchè Trieste

Trieste è facile da raggiungere sia in macchina che in treno. Pur restando all’interno dei confini si respira l’aria Mitteleuropea. Basta ascoltare la cadenza del parlato triestino, e leggere i menù dei ristoranti per un salto indietro nei tempi fino alla Monarchia Austro-Ungarica. Ogni volta che passeggio per le strade di Trieste ho la sensazione di essere a Vienna. No, a Praga. No, a Budapest.

Getto un’occhiata verso Castello Miramare e nella testa scorrono le scene del film di Sissi con Romy Schneider. Comunque sia, mi piace l’aria che tira a Trieste, anche se la Bora delle volte non scherza mica!

Trieste senza stress LINK all’itinerario

https://goo.gl/maps/SYjh76AUUXnSRSRU7

  • Padova – Trieste (km 187) Autostrada, pedaggio €14,60 a tratta
  • Parcheggio con Ascensore, Castello, centro comodissimo
  • http://www.parksangiusto.it/servizi-parcheggio-trieste.php
  • pranzo light (insalatona e acqua) sui canali Al Vecio Canal
  • escursione in barca con Delfino Verde a Sistiana
  • bagno in spiaggia libera a Sistiana
  • gita sul Carso con degustazione ad una cantina di conduzione famigliare Lupinc
  • passeggiata nelle trincee originali della Grande Guerra
  • ritorno Trieste-Padova
Trieste

Colline, mare, vicoli, viuzze, piazze infinite, stile liberty, stile classico, palazzi imperiali, palazzoni pratici, un po’ di tutto. Trieste per me una bella macedonia con la panna del profumo di mare.

A proposito! Mare, il Porto Giuliano, di cui si sente tanto a discutere ultimamente, che sembrava fosse caduto nel dimenticatoio. Ce l’hai presente? Grazie ai piani della Via della Seta, all’improvviso tutti quanti della memoria corta se ne sono ricordati e lo vogliono! Si sono fatti avanti dalla Cina, Ungheria, la Turchia, la Germania. Io di porti strategici non me ne intendo, e non dilago l’argomento, ma invidio dal profondo del mio cuore TUTTE le città sul mare! Immagina che esci di casa e vai direttamente in spiaggia, senza dover passare ore in coda per l’andata e altrettanto senza impazzire per il ritorno di Domenica sera?

Mai partire per Triste senza un costume da bagno dietro!

Trieste

Trieste senza stress ma con voglia di esplorare

Arrivati al parcheggio, abbiamo preso l’ascensore per salire sul colle San Giusto. Questa volta non siamo entrati nella Cattedrale di San Giusto del 1302 ( https://www.turismofvg.it/monumenti-religiosi/cattedrale-di-san-giusto)ma abbiamo preferito di fare un bel giretto per ammirare il panorama. Altre volte avevamo visitato l’ARMERIA del Museo Civico di Castello di San Giusto ma se tu non lo avessi visto ancora ed avessi dei figli maschi, allora potrà essere utile inserire nel tuo programmino. Clicca su questo link per prenotare il tuo ingresso, sai che in questi tempi bisogna fare per la maggioranza dei musei:

https://trieste.midaticket.it/Event/16/Dates

Insider Tip: Se tu cercassi parcheggio a gratis, miei amici triestini suggeriscono, che per le viuzze pendenti da paura ai lati del Colle, in teoria si possono trovare dei posti, ma ci vuole un po’ di perseveranza nelle ricerche.

Trieste
Trieste senza stress – “Bike or bite, this is the question”

Trieste bike friendly

Triste e dintorni sono un insieme di aree estremamente BIKE FRIENDLY, per ciò, puoi valutare anche dal quel punto di vista. Forse con il venticello costante non sarà faticoso a pedalare neanche durante le calde giornate estive. Per conoscere i percorsi ciclabili, e le indicazioni sul livello di difficoltà, la lunghezza, la qualità, clicca su questo link:

https://www.piste-ciclabili.com/provincia-trieste

Personalmente non pensavo di visitare Trieste in bici, visto che il mio forte è la pianura piatta pulita garantita:) Ho un ricordo di qualche anno fa di mio figlio ancora in passeggino da spingere sul Colle San Giusto che ad un certo punto mi mancava il fiato. Figuriamoci se ci salgo pedalando! Ma ovviamente chi arriva a Triste munito di bici, sarà molto meglio allenato di me.

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Trieste senza stress – Quartiere aperitivi, una vera macedonia gustosa di epoche, colori, e stili.

Dopo il Colle San Giusto, siamo scesi per le viuzze “ghirigorose” verso il centro nobile, per l’imponente Piazza dell’Unità d’Italia con la Fontana dei continenti; poi abbiamo proseguito verso i canali e ci siamo fermati a mangiare un po’ prima del solito per un pranzo leggero; poi abbiamo preso il traghetto del Delfino Verde per Sistiana. Se tu preferissi restare in città, prosegui per Barcolana e riesci a continuare la giornata in costume da bagno. Vivere una città pienamente: per lavoro, per abitazione, e per godersi il mare. Invidia!

Per sapere di più delle spiagge libere in città clicca qui:

https://www.discover-trieste.it/Trieste-citt%C3%A0-mare/Guida-migliori-spiagge-citt%C3%A0/Spiagge-libere-strada-Costiera

Trieste
Trieste senza stress – Composizione voluta per farti percepire le dimensioni della Piazza d’Unità d’Italia

Viaggiare ma perchè?

Certe volte nel lavoro di tour operator, mi era capitato di montare dei pacchetti turistici con righello e compasso, o come se fossero dei mattoncini virtuali di Lego. Arrivi qui, pernotti li, individuiamo le attrazioni turistiche: 1,2,3,; quanti giorni e quante notti x quanti pasti = il costo del pacchetto per persona. Lavoro fatto. Prodotto fast tourism realizzato in 30 minuti per clienti tipo fast food.

Come vedo io, il turismo è quello di recarsi ad un posto, chiudere gli occhi e respirare l’aria del posto, ascoltare i suoni, i rumori, sentire le voci della gente, far entrare nell’orrecchio la cantilena del parlato del posto, annusare i profumi della flora locale, sentire anche gli odori piacevoli o sgradevoli come ad esempio quello del mercato di pesce, o della frutta, o l’odore dell’alimento tipico del posto, insomma sperimentare quello che si può, e assorbire visivamente i colori, le forme, e di farsi raccontare delle credenze popolari, le fiabe ed anche i momenti cruciali di storia. Così sì che si è visitatori che assorbono, e per qualche tempo fanno parte del posto. Non dobbiamo essere turisti egoisti ma visitatori umili.

Fine delle prediche. (O come dice mio figlio: “hai finito con le tue opere liriche?” Sì. Opere liriche finite.

Tieste
Trieste senza stress – Mai dimenticare!

Delfino Verde garantisce servizio puntuale tutti giorni con mezzi nuovi, belli e puliti dal Molo Bersaglieri. Su questo link trovi gli orari. I biglietti li fai a bordo. Stai tranquillo/a, il distanziamento è garantito, e trovi anvhe per sanificare le mani. Noi siamo saliti sopra, al deck scoperto per ammirae il paesaggio.

https://s3.eu-central-.amazonaws.com/it.tplfvg.media/media/documents/Marittimo_Trieste_Sistiana_HMVo7sb.pdf

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Trieste senza stress – guarda, guarda!

Tieniti forte! Scesi a Sistiana abbiamo passato circa un’ora alla spiaggia libera di ghiaie, poi siamo tornati in città con il traghetto di ritorno: siamo risaliti senza farci la doccia prima. Forse siamo un po’ zozzi, ma una volta ogni tanto si po’ fare: quando intendo spostamenti senza stress, si potrebbe dire che io e mio bimbo siamo 2 hippie D.O.C. e cerchiamo di non perderci nei dettagli:)

Trieste è anche buon vino

Tornati al parcheggio, siamo diretti verso il Carso, la catena montuosa sopra Trieste. Che bei panorami sul mare, e che belle cantine all’ombra delle corone gigantesche degli alberi secolari nei cortili delle case dei viticoltori! 10 su 10, la degustazione dei vino locale si svolge proprio sotto gli alberi nel cortile. Io non ho voglia di discutere sulle origini del Prosecco, ma vorrei tanto invitarvi a salire sul Carso per la degustazione del vino fermo di gusto salato. Non credi? Il vento continuo che sale su dal mare e picchia i chicchi di VITOVSKA, l’uva autoctona. Il bene della zona ventilata è che l’aria è asciutta, ed è senza fungogeni e parassiti che potessero attaccare le vigne. Vi ricordate la storia delle rose nelle vigne a Valdobbiadene? https://destinazionesottozero.it/blog/5-bottiglie-di-prosecco/

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Il gatto padrone di casa del Carso

La cantina scelta per oggi è LUPINC, di Prepotto – “the art of wine” place. Un claim direi ambizioso, ma ci sta. Non a tutti riesce il vino buono. Potrei raccontare del vicino di casa dei miei genitori che ogni anno tenta di farmi assaggiare il suo aceto in bottiglia di plastica… lasciamo stare! Ma certamente questo NON è il caso di Matej, giovane viticoltore della 3a generazione. Alla mia domanda se anche lui usa le rose spie per tenere sotto controllo gli attacchi di peronospora, mi risponde di no, ma utilizza una centralina per analizzare la presenza dei funghi nell’area. Vedete, la tecnologia a braccetto con la tradizione. Il mio argomento preferito!

I vini della cantina Lupinc ufficialmente NON sono etichettate di biologico, ma Matej garantisce ci rientrano nei parametri. Lupinc produce vino dalle viti Teran, Malvasia, Vitovska, e l’uvaggio Stara Brajda. Io ho assaggiato il bianco e l’ambrato vino macerato. Non esite vino buono o cattivo, al mio palato sono piaciuti e ne ho anche portati a casa un paio, solo per non dimenticare quella piacevole giornata a Trieste e dintorni. Sarà l’insieme della terra rossa con il Bora salato, nel rovere francese delle botte insieme alle piacevoli chiacchere con Matej sotto l’alberone del giardino e con vista sul mare ? Io ci torno e la prossima volta prendo anche una camera!

Trieste senza stress
Trieste senza stress – Vigne Lupinc sul Carso

Questa volta sono stata da Lupinc, la prossima volta andrò a indagare su un nuovo vino della zona chiamato “Proseccar” suona curioso?

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Trieste senza stress – Cantine sul Carso

Per sapere di più di Lupinc: http://lupinc.it/it/wine/

Ho preso anche 2 bottiglie per casa. Una bottiglia viaggia sui 18 €.

Trieste senza stress
Trieste senza stress – Il vento salato, responsabile del gusto caratteristico del vino

E come se non bastasse per oggi, dopo le gustose chiacchiere con il padrone della cantinetta, ci siamo diretti a piedi per le T R I N C E E di guerra site a 500m dalla casa al Parco Tematico della Grande guerra Lupinc Škaljunk. Il tufo nel passato, in un momento storico reale, non tanto distante nel tempo, mi ha subito fatta tornare sobria. Accidenti! Volevamo scordare la storia dei noi nostri nonni? La loro storia c’è anche dentro di noi, nella DNA, è meglio rispolverare i ricordi della prima Guerra Mondiale 1914-1918 passando per le trincee, postazioni militari e bunker! Fossi un grande camminatore, puoi includere questo sentiero in un bell’anello di 6 km, guarda qui: https://camminabimbi.com/2019/03/28/sentiero-di-lupinc/

Avendo figlio maschio, ho visto kilometri di lungometraggi di guerre e combattimenti. Invece qui cammini sui sassi che hanno sentito i spari e le urla dei prigionieri. Come se toccassi la storia con le mani camminando su quei sassi. é stata una tappa curiosa, con panorami mozzafiato sul mare che coccola le vigne del Carso tramite il vento salatuccio.

Trieste
Trieste senza stress – le trincee sul Carso

Direi che per oggi abbiamo fatto abbastanza!

Trieste senza stress – WISH LIST

  • La prossima volta non mancherò di andare a visitare il “formaggino” – sapete cosa è? Chiedete un triestino!
  • Quando mio bimbo sarà un po’ più grande faremo anche l’interno del Castello Miramare. Finora lui ne ha visitato solo il parco imperiale ( che tra l’altro è a gratis. trovi il link, che indica che il museo è visitabile anche ora https://www.miramare.beniculturali.it/)
  • Il Teatro Romano, di cui avevo letto che era proprio in riva al mare ma poi la città si allargò. Ciaccolando l’ho perso anche per questa volta.
  • La Barcolana, un evento unico al mondo. La gara più prestigiosa al mondo delle barche a vela. Che ahimè! nel 2020 è stato cancellato.
  • La Risiera di San Sabba, un luogo emotivamente pesante. Uno dei luoghi della memoria. C’è nella lista.

Insomma, da vedere ancora a Triste c’e’ ne è un’infintà!

Buone scoperte cari vagabondi! Forse riusciremo ad organizzare un tour domenicale insieme in pulmino?

Se aveste dubbi, domande, mi trovate su hello@destinazionesottozero.it