Galleggiare tra i ghiacci in Lapponia

Sostengo che tutti quanti, necessitiamo di viaggiare periodicamente, per ricaricare le nostre batterie con impulsi positivi, che ci aiutano ad affrontare al meglio la vita quotidiana. In questi tempi surreali, non possiamo andare lontano, ma sognare e pianificare si può!

Suggerisco di inserire nella tua lista delle 10 cose da fare quando di nuovo si potrà girare nel Mondo: Viaggio a bordo di una nave rompighiaccio. 

Una salvagente rossa con la scritta del nome della nave rompighiaccio Sampo, del porto di Kemi i Finlandia, Lapponia, in riva al mare Baltico. Dietro si trovano enormi blocchi di ghiaccio, rotti dalla nave rompighiaccio.

A Gennaio 2019 mi trovai in Finlandia per un viaggio di lavoro. Non prendermi in giro, sì, per lavoro: per la fiera del turismo ed il relativo viaggio di studio in Lapponia, nell’area occidentale, vicino al Golfo di Botnia, a Kemi.

Arrivati alla nave Sampo Icebreaker, una guida ci ha accompagnati per un giro di ispezione e ci ha spiegato delle navi rompighiaccio in generale, poi nello specifico della nostra Sampo. Abbiamo avuto anche la fortuna di conoscere il Capitano circondato da strumenti al quanto curiosi; a me è piaciuto molto lo schermo che indica lo spessore del ghiaccio, credo si chiami ice radar.

La neve dipinta di rosa dalle luci deboli di mezzogiorno a Gennaio in Lapponia
Il mare di Botnia completamente ghiacciato nella luce rosa del massimo della luce di giorno a Gennaio

A cosa serve il rompighiaccio?

Il rompighiaccio cosa serve ? Sinceramente io non e avevo la minima idea prima del viaggio. Mi hanno spiegato, che servono a creare canali navigabili nel mare completamente ghiacciato tra la Finlandia e la Svezia per le navi cargo. La nostra nave chiamata Sampo rompighiaccio, è in pensione perché le navi cargo col tempo sono diventate larghe, robuste, e Sampo non riesce più a rompere “canali” abbastanza larghe. Questo e’ il motivo perché oggi è a disposizione dei turisti.  https://youtu.be/vqxDw99-qyc

Si viaggia nel bianco. Immagina la panna a destra a sinistra, sopra, davanti, dietro, ovunque! è una giornata monocromatica. Bianco e sue tonalità, e freddo da morire, ma lo stesso, le manine non le metti nei guanti imbottiti in dotazione con la tuta termica per il freddo; non ce la fai a smettere di fare le riprese anche se le dita non le senti da un po’, forse si sono già spaccate, ormai le braccia non hanno più forza per tremare, il naso e bocca sono collegati da un canaletto congelato di m… olo, ma te ne freghi, perché non puoi smettere di guardare in tutte le direzioni come un camaleonte, e continui a resistere in poppa contro il vento senza pietà, senza gli appassionati abbracci di Di Caprio che pagheresti oro perché ti salvasse dal congelamento. Peccato!

Quando ambedue i miei cellulari si smisero di funzionare, con la fastidiosa scusa della batteria scarica, dopo un po’, la nave si fermò, nel bel mezzo dell’orizzonte total white outfit, immacolato, con la luce massima del mezzogiorno, come vedi nella foto. Il Capitano fece un annuncio sconvolgente, invitandoci a spogliarci. Hmmm prima di reagire, preferivo di ascoltare l’annuncio ancora 70 volte per essere sicura di aver capito bene. Sì. Avevo capito bene.

Lapponia significa Pazzonia = Icefloating

Al posto della tuta bella calda termica, dovevamo indossare una specie di gommone rosso. Una muta termica, impermeabile, neoprene. Prima di eseguire ‘sta sciocchezza, mi rassicurai di non essere l’unica impazzita a spogliarmi con 25 gradi sotto zero.

tuta impermeabile
La tuta neoprene di Cappuccetto Rosso

A farla breve: Mi tuffai nell’acqua gelida del Mare del Golfo di Botnia!!!! Quella è l‘attrazione principale del tour. La nave si ferma, e la gente scende a fare 2 passi sul mare ghiacciato solidissimo. Pazzesco ! Se non ti bastasse la passeggiata, ti puoi lanciare nell’acqua dove la nave prima aveva tagliato il ghiaccio, per vivere la sensazione del galleggio – ice floating experience. Nonostante io ero da sola, non smettevo di ridere ad alta voce. La situazione mi sembrava assurda, surreale, incredibile, insolita, unica, inimmaginabile, insomma, scegli il sinonimo di tuo piacimento 🙂 Immagina una trentina di Cappuccetti Rosso a galleggiare all’ombra della nave, come in una piscinetta improvvisata nel bianco infinito. Pazzia pura!

https://www.youtube.com/watch?v=nJjDvEBIBnU

LO RIFAREI ANCHE 1000 VOLTE !!!

Rompighiaccio Sampo

  • 👉Aeroporto più vicino: Kemi ( Tornio ) via Helsinki.
  • 👉Dicono che la tuta termica con gli stivali imbottiti speciali che si possono noleggiare dagli organizzatori delle attività, siano adatti a tutte le eta’, ma lo stesso dico, che l’esperienza con il rompighiaccio forse non è l’idea migliore con bambini sotto i 10-12 anni. Il freddo mette alla prova tutti.
  • 👉Come andranno le cose dopo Covid, non lo so. Nei vecchi tempi occorreva prenotare l’escursione col Sampo in largo anticipo, di 8 mesi circa.
  • 👉Il freddo fa venire fame. Sempre. Io porto delle barrette di cereali, cioccolatini, frutta secca nello zaino. Quando ho calo di zuccheri, senza rompere l’anima a qualcuno, mi arrangio. Cmq l’escursione include un pranzo leggero. Attenti! Light lunch. 1 piatto di zuppa calda e pane, e Thè. Alcuni consigli pratici per il Nord
  • 👉Bisogna essere dotati di vari dispositivi per fare le riprese e foto. Le temperature estreme ne sono nemiche e vedrai che i cellulare mega hyper- fighi si scaricano in meno di 20 minuti, nel meglio delle riprese a bordo, mentre senti il crudele suono della nave che sta spezzando il ghiaccio solido sotto di te. Delusione ? Direi !