Consigli pratici per un viaggio nei paesi nordici

Moneta locale, fuso orario, protezione della pelle, calo di zuccheri, insider tip

Paesi nordici ed il f u s o  o r a r i o

orologi

Il fuso orario! Time zone! Ricordati di controllare durante il tuo round trip scandinavo! Gli orari di partenza e arrivo vanno intesi in ora locale = ora del posto. 

  • Quando a Milano sono le ore 09.00 a Copenhagen sono le ore 09.00 e a Stoccolma sono le ore 09.00, ma attenti che a Helsinki sono le ore 10.00 e a Reykjavik invece sono le 08.00
  • Quando mi viene il dubbio faccio una cosa : << Google, what time is it in Norway, Trondheim city now ? >> Google l’oracolo mi risponde. Cambio il nome della località: << what time is it in Helsinki now ? >> per capire se rispetto a casa mia e tra di loro ci sono differenze nel fuso orario.

Link utili nei dubbi:

Paesi nordici e la tua p e l l e 

4 Consigli per i paesi nordici

In inverno per la protezione della pelle ti Sconsiglio le creme idratanti. Le creme contengono un percentuale notevole di acqua, che si gela nella pelle con le temperature estreme. Certamente non sono ne estetista, ne dermatologa, ma ascolto i consigli della gente del posto. Prima di partire per i #paesinordici in inverno, prendo una boccetta di olio naturale di mandorle dolci, che non gela e nutre la pelle che subisce escursioni termiche a manetta.

  • Immagina l’esperienza in sauna con 80C dentro, e -20C fuori quando ti tuffi nel ghiaccio.
  • La gita con la motoslitta che al freddo si aggiunge il vento ghiacciato per la velocita’.
  • Anche la passeggiata con gli Husky non si svolge al calduccio 🙂

Non mi spaccio per “so solo io”; Ho solo una pelle estremamente sottile, trasparente come il Domopak, per ciò parlo di esperienza mia personale. La mia unica sfida con gli olii per la pelle è quello di ricordarmi di chiudere bene la boccetta per non bagnare i capi nella valigia. Per sicurezza uso i sacchettini richiudibili Ikea.

Paesi nordici e le v a l u t e 

4 consigli per i paesi nordici le monete
Monetina danese come ciondolo

 

Money, money money se hai la carta di credito, in grandi linee sei a posto. Dico in grandi linee, perché ai posti remoti potresti trovarti in situazioni che le carte di credito estere non vengono accettate. Verifica prima di partire. Mi era capitato in Norvegia, a Hamar di non riuscire ad acquistare il biglietto per l’autobus con carte Visa italiane. Ma l’autista per fortuna ha accettato gli euro eccezionalmente per l’andata. Per il ritorno ho prelevato un po’ di pocket money di Corone Norvegesi. Durante lo stesso viaggio mi è capitato di dover strisciare la carta di credito per il bagno pubblico alla stazione. (che fortuna! per la pipì andava bene anche la Visa italiana! Pensate, che per il toilette pubblico non si accettavano proprio le monete; le porte si aprivano solo con carte di credito. Spesso anche per il treno si usa strisciare la carta di credito senza dover munirsi di biglietti cartacei. Nessuno ti guarda male se paghi un caffè con carte di credito.

Paesi nordici e le relative valute:

  • Danimarca: Dkk = Corone danesi;
  • Norvegia: NOK = Corone norvegesi
  • Svezia: SEK = Corone svedesi
  • Finlandia: Euro
  • Islanda ISK: Corone islandesi I
  • l Baltico = Estonia, Lettonia, Lituania: Euro
  • Cambio: https://www.cambiovaluta.eu/

Paesi nordici e  la  f a m e

La zuppa di salmone finlandese in un piatto bianco. La zuppa è di colori vivaci caatterizzati dalle carote, il salmone, e la panna.
La deliziosa zuppa di salmone che ha salvato molte vite umane dopo le attività in inverno. Per la ricetta: Zuppa di salmone finlandese in 4 passi

ll mio nemico durante i viaggi nordici è la fame. Spesso nei voli interni di breve durata, di circa 50′ – 1 ora non c’è servizio catering a bordo. La Cabin crew ha 0 da vendere. Neanche grissini. Ti potrà essere utile da tenere in fondo allo zaino qualcosa da mordere nei casi inaspettati. Durante le attività outdoor invernali, sono certa che succede per il freddo, che mi fa bruciare l’energia; spesso mi viene fame che potrei divorare una famiglia intera di renne. Non in tutte le situazioni, mezzo alla Tundra si trovano trattorie ben fornite per risolvere la questione. Odio patire la fame! Se mi ascolti, prepari un paio di barrette di cereali al giorno nello zaino, e forse una tavoletta di cioccolata. Immagina il calo di zuccheri durante la gita con gli husky, nei boschi innevati, nella compagnia della romantica Luna piena, lontano da tutto. Con la pancia piena te la godi. Con la fame invece non vedi l’ora di tornare in hotel.

Per ulteriori consigli pratici come organizzarti per il prossimo viaggio:

Per domande, dubbi, itinerario su misura mi trovi su hello@destinazionesottozero.it

Buon viaggio!