Mi piace prepararlo in piena estate e servire a metà pomeriggio. Ci spargo un filino di cannella e incanto gli ospiti con la sua freschezza, consistenza, outfit insolito. Certo! Torta? no. Caldo? no. Pesante? no. Già visto in mille salse? no. Per nulla. Cosa è?
Sappi, che da bimba lo chiedevo al mio compleanno al posto della torta. Ed è anche capitato di divorare una recipiente familiare da sola, fino allo star male. Ma lo stesso ne vado pazza:) Con un po’ di gelato fa impazzire. provare per credere!
Sono in difficoltà con il nome. Noi chiamiamo le nuvolette galleggianti o lago dei cigni. Si capisce che non può essere una torta, ma allora cos’è?
(Noto ora che ci sono 2 minuti di buio nella ripresa. Mea culpa: invece di mettere in stand by il cellulare, mi sono confusa. Rifaccio il dolce, perfeziono la ripresa 🙂 Il dolce è la fine del mondo, vale la pena preparare per la seconda volta in 3 giorni!)
Nuvole galleggianti o Floating islands o Lago dei cigni
Una cosa certa: l’origine è francese. Varianti ne ha milioni, nominativi pure. Esistono varianti i cui nomi descrivono perfettamente il mio dolce come esempio il floating island = isola galleggiante, ma se vado a veder quella ricetta è di una torta, quindi non combacia con la mia. Il nome in ungherese è il frutto di un errore di traduzione a specchio, che sarebbe solo una perdita di tempo a spiegare.
Qui trovi la storia secondo Wikipedia: https://it.wikipedia.org/wiki/%C3%8Ele_flottante
Nuvole galleggianti, Ingredienti:
- Latte – 1 litro
- Vanillina – 1 rametto
- Uova – 4 pezzi
- Zucchero di canna o bianco – 4 cucchiai
- Cannella per servire
- Sale appena un filino insieme ai tuorli

Nuvole galleggianti, Scheda:
- Tempo di preparazione: 2 minuti,
- Tempo di cottura 20 minuti,
- Tempo di raffreddamento: 2 ore
- Dosi: 6
- Tempo di farli sparire: 30 secondi
Nuvole galleggianti, Preparazione:
- Step1: Separare i 4 tuorli dagli albumi.
- Step2: Sbattere i 4 tuorli con 4 cucchiai di zucchero.
- Step3: Sbattere una schiuma solida dei 4 albumi da creare una bella nuvola bianca consistente. (c’e’ chi aggiunge 2 cucchiai di zucchero al velo. Io no)
- Step4: Riscaldare il latte con il rametto di vanillina all’interno.
- Step5: quando il latte sta per bollire, abbassare il fuoco e aggiungere delle nuvolette sbattute dagli albumi. Non più di 4 nuvolette alla volta perché si gonfiano durante la cottura. Dopo 2 minuti di cottura devi girare ciascuna nuvoletta da cucinare anche al lato “B”. Usa uno o 2 cucchiai per girarle come vai meglio. Dopo le metti un una ciotola.
- Step6: Filtrare il latte con un passino. Puoi fare anche a meno, ma io trovo che sia più decoroso per quando servo.
- Step7: Prendere un mestolo di latte caldo e mescolarlo insieme ai 4 tuorli sbattuti insieme allo zucchero. Li mischi per ottener una crema omogenea senza granuli. In fine lo aggiungi al latte nella pentola.
- Step8: Aumentare il volume del fuoco per bollire il latte ancora per un attimo, poi STOP, si spegne.
- Step9: Lasciare a raffreddare il latte ormai giallo chiaro, poi metti in frigo per 2 ore.
- Step10: Servire 1-2 mestoli di minestra di liquido con 2-3 nuvolette per porzione.

Nuvole galleggianti, Insider Tips:
- Io adoro con l’aggiunta di un filino di cannella in cima come vedi nelle foto.
- C’è chi serve con l’aggiunta di un paio di uvette bagnate nel rum. Solo per adulti!
- In estate profonda puoi servire con l’aggiunta di una pallina di gelato
Buon appetito !

Tu come lo chiameresti? Sembrano più nuvole galleggianti o cigni galleggianti?
Per un’altra ricetta ungherese, il Goulash tradizionale, vai su questo link: https://destinazionesottozero.it/blog/5-passi-delloriginale-gulash-ungher/